Oggi l’uso di termini come Domotica e Smart Home è diventato sempre più frequente e, in alcuni casi, confuso fino ad usarli come sinonimi. In realtà si tratta di due tipologie di soluzioni differenti per la propria casa, l’ufficio o altri edifici ad uso pubblico e privato.
Scopriamo insieme le differenze, i pro e i contro e come scegliere l’opzione giusta per il nostro caso.
Smart Home e Domotica: significato e differenze
SMART HOME
Significa letteralmente “casa intelligente”. Si tratta di una soluzione semplice e intuitiva per collegare più dispositivi tra loro e comandarli separatamente o in contemporanea.
Per realizzare una smart home esistono due soluzioni: wireless o cablata. In entrambi i casi è necessario affidarsi ad un installatore sia per l’installazione dei prodotti sia per la configurazione che avviene tramite app per mobile (nel nostro caso l’app KBlue MyTherm).
I dispositivi wireless (gamma Kosmos) sono dotati di chip WiFi e, per questo motivo, funzionano in maniera autonoma; i dispositivi cablati, invece, (gamma Klever) riescono a comunicare tra loro grazie al cronotermostato WiFi che svolge anche il ruolo di centralina domotica.
I due sistemi possono funzionare anche in maniera ibrida perché sono tutti controllabili dalla stessa app e, per questo, espandibili sia nella gamma wireless che filare.
Una smart home, dunque, è una casa in cui i dispositivi sono gestibili da remoto con funzioni pre-programmate per il controllo di temperatura, luci e automazioni.
Vediamo un esempio concreto: puoi far installare nella tua casa dei pulsanti multifunzione wireless Kosmos per gestire luci, automazioni e scenari. Se poi scegli di controllare anche la temperatura, e magari hai un impianto di termoregolazione con fancoil, puoi decidere di installare un cronotermostato WiFi e un modulo apposito per il fancoil, tutti prodotti della gamma Klever che comunicano su BUS.
In futuro puoi continuare ad ampliare il tuo impianto in base a nuove necessità.
DOMOTICA
La Domotica, invece, si occupa di studiare come rendere le nostre case più abitabili ed efficienti e, per farlo, richiede un impegno finanziario e strutturale importante.
Una casa domotica potenzialmente non ha limiti e permette di gestire tutte le funzionalità tramite il cablaggio dell’impianto elettrico. Come nella Smart Home, anche in questo caso è necessario il supporto di un installatore certificato (Kblue Point LINK) che si occuperà dell’installazione, programmazione e messa in funzione del sistema ETH.
Una casa domotica, per esempio, può utilizzare la stazione meteo per interpretare le condizioni esterne e, in caso di pioggia, abbassare le tapparelle e chiudere le tende da sole: tutto in totale autonomia grazie ad una programmazione intelligente del sistema.
I vantaggi di una Smart Home
La Smart Home offre numerosi vantaggi e diventa un aiuto concreto di cui spesso abbiamo bisogno per gestire le piccole faccende quotidiane. Si tratta di una soluzione che:
- non richiede particolari predisposizioni in fase progettuale, interventi di ristrutturazione o modifiche importanti all’impianto elettrico;
- è programmabile con estrema facilità direttamente da app Kblue MyTherm;
- può iniziare anche con un singolo modulo Kosmos ed essere ampliata secondo le proprie necessità in qualsiasi momento.
Tuttavia, esistono anche degli svantaggi, come le limitazioni in termini di sicurezza e privacy. È giusto ricordare che tutto ciò che è connesso può essere violato. Possiamo ovviamente trovare delle soluzioni per ridurre al minimo i rischi, ad esempio evitare di connettere tutti i dispositivi alla medesima rete. Molti modem oggi ci permettono di segmentare le reti e avere a disposizione una connessione per i visitatori, una rete per il monitoraggio della sicurezza, una gli elettrodomestici.
Altra problematica potrebbe essere l’installazione e la configurazione di questi sistemi che possono richiedere competenze più tecniche di quelle quotidiane, ma in questo caso possiamo fare affidamento sulle numerose aziende che offrono supporto e assistenza tecnica a domicilio.
Come faccio a scegliere tra Smart Home e Domotica?
I vantaggi di un impianto domotico sono in parte simili in parte differenti rispetto a quelli di una Smart Home. Analizziamoli insieme:
- i dispositivi sono controllabili senza connessione alla rete internet e questo rende il sistema domotico più sicuro ed efficace;
- la presenza di un impianto domotico aumenta il valore dell’immobile;
- il risparmio energetico garantisce evidenti benefici da un punto di vista economico;
- le misure governative in termini di incentivi per acquisto o miglioramento di strumenti e impianti all’avanguardia stanno interessando sempre di più le case dotate di domotica.
La scelta tra le due tipologie richiede di tener conto di una serie di considerazioni:
- Le proprie necessità: se l’esigenza non è quella di automatizzare completamente la propria casa, si può optare per la soluzione “smart home”; la domotica, invece, permette una personalizzazione completa del proprio sistema casa, con interfacce user friendly per garantire all’utente una migliore esperienza;
- Investimento iniziale: sul piano economico, la Smart Home è un’opzione più a portata di mano e non richiede lavori specifici sull’impianto elettrico; se volete partire da una soluzione poco onerosa, in termini economici la Smart Home è quella che fa al caso vostro; chi, invece, vuole affrontare un investimento iniziale consistente per centralizzare tutta la casa, può optare per l’installazione e la configurazione di un impianto domotico.
A questo punto, sulla base delle vostre esigenze e dei costi da sostenere, potete valutare quale soluzione fra le due sia la più adatta per voi.