Nel corso degli ultimi anni l’aumento e la diffusione di tecnologie all’avanguardia ci ha permesso di trasformare le nostre case tradizionali in “Smart Home”. Abbiamo già parlato ampiamente di questo concetto nei nostri articoli, ma possiamo già prevedere cosa ci porterà la prossima generazione di Smart Home?
Smart Home: lo scenario ideale per un grande successo
SMART HOME E IOT
Gli strumenti presenti all’interno di una casa “smart” possono essere diversi e di diverso tipo: elettrodomestici, sistemi di sicurezza, illuminazione e riscaldamento.
Ciò che li accomuna è che sono tutti sono in grado di interagire tra loro tramite Internet e sono gestibili anche a distanza, da smartphone con app dedicata.
Questo tipo di tecnologia – che permette di far interagire tra loro più oggetti tramite la rete – viene definita IoT (Internet of Things).
Un esempio di Internet of Things è il sistema Keasier di Kblue che permette di gestire comodamente vari dispositivi di casa connessi alla rete WiFi, come l’impianto Hi-Fi o le valvole termostatiche. L’intero sistema è compatibile anche con gli assistenti vocali (Alexa e Google Home) ed è molto semplice da utilizzare.
Cosa sta cambiando
Come tutti sappiamo la pandemia ha rivoluzionato le nostre vite sotto molti aspetti: ci ha costretti a rivedere i nostri stili di vita e a trascorrere molto più tempo fra le mura domestiche. Questo ha portato molte persone a rivalutare l’ambiente di casa in una chiave più sostenibile.
Sono tanti, infatti, i lavoratori che ora beneficiano dello smart working sia esso ibrido o totalmente remoto: il 56% delle aziende nel mondo ha introdotto questa pratica per i propri dipendenti.
In questo particolare periodo, inoltre, i tassi di interesse sono schizzati verso l’alto rendendo poco conveniente l’acquisto di una nuova casa, mentre la vertiginosa crescita delle materie prime ha reso oltremodo onerosa la costruzione di nuovi edifici.
I costi dell’energia poi, sono lievitati a vista d’occhio rendendo necessario tagliare drasticamente i consumi, spesso molto alti a causa degli sprechi energetici di edifici poco efficienti.
Infine, e questa è una tendenza di lungo corso, l’età media della popolazione mondiale sta salendo a velocità molto più sostenuta del recente passato. Nel 2020, nel mondo, gli over sessantenni hanno superato in numero la fascia di popolazione sotto i cinque anni di età.
Il Ruolo della Tecnologia
In questo contesto si è evoluto il ruolo della tecnologia. Il mercato mondiale della Smart Home nel 2021 è stato stimato a 79,13 miliardi di dollari ed è destinato a quadruplicare entro il 2027.
I principali ambiti di applicazione sono:
- Comfort e illuminazione
- Supervisione
- Efficienza energetica
- Home entertainment
- Sicurezza
- Elettrodomestici smart
Le sfide che la Smart Home deve soddisfare in questo senso, quindi, sono molteplici: fornire un comfort adeguato ma garantendo anche un sensibile risparmio energetico per chi ora trascorre molto più tempo nella propria abitazione (ragionamento traslabile anche in ambito aziendale); rendere gli edifici più accessibili alle persone anziane o comunque dotate di scarsa mobilità.
Ecco allora l’importanza di rendere sempre più smart le nostre case, sia con soluzioni strutturate come la domotica, sia con applicazioni più semplici come l’IoT.
A questo punto resta solo una domanda da farsi: siamo pronti ad accettare la prossima sfida per le smart home del futuro?