ragazza va in bici in città

Muoviamoci, ma in modo sostenibile. Le proposte Kblue per una mobilità green e salutare

Come ogni anno, anche quest’anno, Settembre si tinge di verde per festeggiare la settimana europea della mobilità sostenibile (16-22 settembre). Approfittiamone per approfondire questo tema, di grande attualità.

L’espressione mobilità sostenibile, oggi sempre più d’uso comune, fa riferimento a modalità di spostamento in grado di ridurre l’impatto ambientale (inquinamento atmosferico, acustico), la congestione stradale, il rischio di incidente e il degrado dei centri urbani causati dai veicoli a motore.

L’obiettivo ultimo è il miglioramento della qualità di vita degli individui (soprattutto di chi risiede nelle grandi città), del benessere nostro e dell’ambiente che ci circonda.

Come afferma un vecchio detto “pensa alla salute” e, aggiungiamo noi, fallo in modo sostenibile. Come? Continua per scoprire le nostre soluzioni per un mondo più green e a ridotto impatto sull’ambiente.

E-bike e monopattini elettrici: micromobilità

Ricercatori ed esperti sono concordi sul fatto che, per ridurre i livelli di smog nelle città italiane, sia necessario un cambiamento forte delle nostre abitudini. Per supportarci nel cambiamento, in questi ultimi anni, sono stati stanziati numerosi investimenti sulle auto elettriche, ma anche sulla micromobilità elettrica che prevede l’uso di mezzi più piccoli e versatili per arrivare alla propria destinazione. Non è un caso quindi che negli ultimi cinque anni in Italia, grazie alle numerose campagne di sensibilizzazione sul tema mobilità sostenibile, le vendite di e-bike siano quintuplicate.

Ugualmente i monopattini elettrici stanno diventando sempre più popolari. Sono strumenti pratici che consentono di muoversi e raggiungere qualsiasi destinazione velocemente. La maggior parte di questi modelli sono richiudibili e dotati di custodia, estremamente maneggevoli e trasportabili da un luogo all’altro. Non sorprende, quindi, che accanto agli spazi cittadini adibiti al servizio di bike-sharing siano stati inseriti anche punti di scambio per i monopattini elettrici a disposizione di cittadini e turisti.

Trattandosi di mezzi che necessitano di essere alimentati con l’elettricità è importante ed essenziale disporre di spazi e strutture con stazioni di ricarica che invitino le persone a sostare in questi luoghi.

Le soluzioni KBlue per una mobilità sostenibile

KBlue ha ideato e realizzato tre diverse opzioni per i punti di ricarica:

  • Postazione di ricarica monoposto con sostegno integrato per l’e-bike;
  • Stazione di ricarica due posti con rastrelliera;
  • Stazione di ricarica quattro posti con rastrelliera.

Tutte queste strutture sono state realizzate in acciaio zincato e verniciato, adatte ad un utilizzo esterno, resistenti a intemperie e agenti atmosferici.

Le colonnine di ricarica per e-bike e monopattini elettrici vendute da KBlue sono equipaggiate con prese Schuko 230V, dotate di protezione elettrica e sportello interbloccato. In questo modo la ricarica è estremamente comoda, grazie alla mensola integrata per il supporto del caricabatteria e sicura per gli utenti.

Installazioni ideali

A beneficiare di queste colonnine possono essere molteplici spazi di facile accessibilità e con un alto potenziali di utenti come:

  • Hotel, strutture ricettive e campeggi: in questo modo si garantisce ai propri clienti un servizio utile, pratico e a vantaggio dell’ambiente;
  • Rifugi, baite e malghe: le escursioni in montagna in e-bike rappresentano oggi una delle attività all’aria aperta che riscuote maggiore successo;
  • Spazi pubblici: accessibili alla maggior parte delle persone, turisti o cittadini, presenti in città;
  • Aziende: fornire un servizio eco-sostenibile ai propri dipendenti ha un valore umano e sociale e, ovviamente, “sostenibile”.

Nel grande progetto di una mobilità più sostenibile ognuno di noi può svolgere un ruolo importante a vantaggio nostro e del pianeta. Tu sei pronto a giocare questa partita? Se non ora, quando?

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